Con due manovre economiche in un solo
mese il Governo Berlusconi ha imposto più
tasse ai lavoratori e ai pensionati, ha tagliato
i servizi, la sanità e l’assistenza, ha messo
in discussione il contratto nazionale, ha
discriminato i disabili.
Tutto questo senza garantire il riequilibrio
dei conti pubblici, senza favorire la crescita
del Paese, senza rilanciare l’occupazione,
senza sostenere il Mezzogiorno.
LA MANOVRA DEL GOVERNO
CONDANNA IL PAESE ALLA
RECESSIONE ECONOMICA
E AL DECLINO CIVILE
Si può fare una manovra che riequilibri i conti pubblici,
difenda la coesione sociale, rilanci la crescita economica
e l’occupazione.
Cento manifestazioni territoriali accompagneranno le 8 ore di astensione dal lavoro.
Cinque le manifestazioni previste in Campania. A Napoli il corteo partirà da piazza Mancini per raggiungere piazza del Gesù.